Se al liceo il prof. di matematica ti dava del "cervello di gallina", non prendertela: è meno offensivo di quanto pensi! (Irene Zreick, 22 aprile 2009)
C'è un esame di matematica alle università di Padova e Trento che consiste nel fare semplici operazioni aritmetiche in insiemi che contengono fino a 4 oggetti. Facile, potrei passarlo anche io. Però i miei compagni di corso sarebbero un po' strani: alti non più di 10 cm e ricoperti di un piumaggio soffice e giallo. Pulcini, insomma. Sembra uno scherzo, eppure alcuni ricercatori hanno davvero sottoposto una covata di pulcini ad un test matematico. Per prima cosa formavano davanti agli "studenti" due insiemi di palline, ad esempio 4 da una parte e una pallina sola dall'altra, e coprivano i due insiemi con degli schermi opachi. Anche se i pulcini non potevano più vederli, quando lasciati liberi di scorrazzare per l'aula si sono sempre diretti verso il gruppo di 4 palline: riconoscono la numerosità dei due insiemi, cioè di sanno determinare quale sia maggiore dell'altro. Qui il compito si è fatto più difficile: sempre tenendo gli insiemi coperti, i ricercatori spostavano le palline da uno all'altro, mostrando ai pulcini solo i movimenti. I pennuti hanno continuato scegliere sempre l'insieme più numeroso, “calcolando” di volta in volta quante palline ci fossero con addizioni e sottrazioni del tipo 4-2=2 e 1+2=3.
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Il video dell'esperimento. |