Se non esistono più animali giganteschi come i dinosauri, è probabilmente per questioni climatiche. L’era del Mesozoico (225 - 65 milioni di anni fa) fu dominata da animali che raggiungevano dimensioni colossali. Il brachiosauro, per esempio, era lungo 26 metri e alto 12: le enormi zampe simili a colonne, poste sotto il corpo, consentivano di sopportare un peso di decine di tonnellate. Erano giganteschi anche i rettili marini, lunghi fino a 15 metri.
Ipotesi contrastanti. Le teorie sui motivi delle loro dimensioni sono varie e a volte in contraddizione tra loro. Alcuni pensano che molti dinosauri, animali a sangue freddo, sarebbero diventati così grandi perché vivevano in un clima più caldo di quello attuale, che accelerava il metabolismo: va anche considerato che, a differenza dei mammiferi, i rettili crescono tutta la vita.
Altri invece ritengono che alcune specie avessero sangue caldo e che il gigantismo fosse dovuto alla necessità di combattere il freddo (più un corpo è grande, minore è, in proporzione, la superficie esposta al freddo). I grandi dinosauri erbivori potrebbero anche essersi ingigantiti per difendersi dai predatori.