I pesci non vengono schiacciati dalla pressione dell’acqua perché la pressione all’interno del loro corpo è la stessa dell’ambiente esterno. Tuttavia, cambiando profondità devono essere in grado anche di variare la pressione dei gas presenti all’interno del loro corpo per non subire scompensi. Alcuni pesci, come gli squali, non hanno organi che contengano aria perciò sono sempre alla pressione esterna. I pesci di questo tipo possono quindi cambiare profondità anche molto rapidamente. La maggior parte dei pesci ossei, invece, possiede un organo, chiamato vescica natatoria, che contiene una miscela di azoto e ossigeno. La vescica natatoria è un “polmoncino” che compensa le variazioni di pressione. Quando questi pesci cambiano profondità, aumentano o diminuiscono la quantità di gas all’interno della vescica.