Praticamente tutti gli uccelli (a eccezione di struzzi, cicogne e pochi altri) hanno un organo vocale, la siringe, grande come un pisello, posto alla biforcazione della trachea nei bronchi. La sua conformazione cambia secondo le specie, e a questo si devono canti e suoni tanto diversi. Nelle anatre, nei polli, nei pappagalli e in altre specie relativamente primitive, la siringe arriva solo fino alla diramazione della trachea nei bronchi, mentre in specie con capacità canore più evolute, come i Passeriformi (usignolo, capinera, allodola o passero) ha due parti, ciascuna delle quali si inserisce all’interno di uno dei due bronchi. La siringe è costituita da un insieme di cartilagini a forma di anello entro cui si trovano due pieghe della mucosa. Queste membrane, che vibrano come le nostre corde vocali, sono collegate a muscoli (da 3 a 7 paia) che possono modificare l’ampiezza della siringe e quindi i suoni emessi dall’uccello.