Gli uccelli cantano all'alba per apparire più in forma. Gli uccelli diurni tendono a mangiare durante il giorno e a digiunare di notte: il primo mattino quindi corrisponde al momento in cui sono più deboli. Cantando all’alba, o anche un’ora prima, gli uccelli maschi vogliono dimostrare di essere pieni di energia e validi compagni. Gli studiosi considerano il canto in stretta relazione con la vita sessuale, collegandolo a tutti quegli atti che il maschio compie per procurarsi e mantenersi una compagna e difendere il nido.
Sveglie differenti. Ogni specie di uccello inizia a cantare in momenti diversi della giornata: merli e tordi sasselli sono i più mattinieri, mentre i più ritardatari sono fringuelli e cinciarelle. Poi canteranno anche il resto del giorno, ma con minore intensità. In genere i bravi cantori sono scarsamente colorati: non potendo attirare la femmina con i colori del piumaggio, utilizzano la voce.
OCCHI GRANDI. Ogni uccello ha un canto caratteristico che gli permette di essere sentito, notato e riconosciuto anche grandi distanze. Alcuni studi hanno come uccelli con gli occhi più grandi iniziano a cantare prima di quelli con piccoli: uccelli con occhi più grandi hanno meno difficoltà di vedere eventuali predatori in condizioni di scarsa luminosità rispetto a chi invece avendo occhi più piccoli, richiede più luce.













