Animali

Per proteggere il panda

Forse il destino del panda non è segnato. Dipende dai cinesi e dalle loro foreste.

Per proteggere il panda
Forse il destino del panda non è segnato. Dipende dai cinesi e dalle loro foreste.

Il panda, un grosso orso erbivoro che abita solo in Cina, può sopravvivere solo se l'uomo lo vuole.
Il panda, un grosso orso erbivoro che abita solo in Cina, può sopravvivere solo se l'uomo lo vuole.

Secondo gli esperti del Wwf, siamo ancora in tempo per proteggere il panda, ma dobbiamo agire in fretta. Nonostante esistano solo 1000 esemplari di questa specie in via d'estinzione, il panda gigante (Ailuropoda melanoleuca) riesce a sopravvivere in 24 popolazioni isolate nelle montagne della Cina meridionale. Alcune decisioni di politica del territorio dell'amministrazione cinese potrebbe però estendere la superficie coperta dai boschi (sia di bassa sia di alta quota) in maniera significativa, allargando quindi gli ecosistemi a disposizione del panda. Prima di tutto, secondo il programma di conservazione delle foreste, l'abbattimento degli alberi è proibito nelle foreste statali fino al 2010; secondariamente, la politica di grain-to-green (dal grano al verde) sta ripiantando le foreste sulle pendici più ripide delle montagne cinesi.
Forste per i panda. Poiché la specie ha bisogno di foreste montane e di pianura per sopravvivere, le prime utilizzate in estate, le seconde in inverno, allargare la superficie coperta dalle foreste stesse potrebbe far aumentare la popolazione dell'animale e assicurargli un futuro sicuro. Oltre a questo, fanno però notare gli estensori del lavoro, che è apparso su Conservation biology, sarebbe necessario aumentare anche le zone protette, in cui il panda sia al sicuro anche dai fucili dei bracconieri cinesi.

(Notizia aggiornata al 1 aprile 2003)

26 marzo 2003
Ora in Edicola
Scopri il mondo Focus. Ogni mese in edicola potrai scegliere la rivista che più di appassiona. Focus il magazine di divulgazione scientifica più letto in Italia, Focus Storia per conoscere la storia in modo nuovo ed avvincente e Focus Domande & Risposte per chi ama l'intrattenimento curioso e intelligente.

Nel nuovo numero di Focus Storia, in occasione delle elezioni presidenziali americane, esploriamo l'affascinante e complesso mondo della politica statunitense. Ci poniamo domande sul sistema elettorale, le sue radici storiche e i paradossi che lo caratterizzano, come la possibilità che un candidato vinca con meno voti popolari. L’articolo "Dentro il sistema" fa luce su questi meccanismi, mentre "Scenario complesso" racconta una delle tornate elettorali più particolari di 200 anni fa.

In "Risultati controversi" analizziamo le elezioni più contestate della storia americana, e con "Tattiche e strategie elettorali" esploriamo come le campagne presidenziali si sono evolute con l'arrivo di nuove tecnologie, dall’epoca della radio a quella dell’intelligenza artificiale.

Concludiamo con una visita virtuale alla Casa Bianca, simbolo della presidenza americana, e l’articolo "Presidenti nei guai", che svela i problemi legali in cui sono incappati alcuni dei leader più noti degli Stati Uniti.

ABBONATI A 29,90€

In questo numero di Focus ci immergiamo in un affascinante mix di scienza, tecnologia e curiosità, esplorando innovazioni che plasmeranno il nostro futuro.

Il dossier sulle neurotecnologie è il cuore di questa edizione, con articoli che affrontano la possibilità di controllare dispositivi elettronici con la mente in "L’alba del cervello cibernetico", le nuove opportunità economiche in "Neurobusiness", e le implicazioni etiche in "I diritti del nostro cervello".

Tra gli altri temi, troviamo una nuova generazione di protesi intelligenti sempre più sofisticate, e celebriamo i 50 anni dal famoso messaggio di Arecibo con "Pronto alieni?". Inoltre, scopriamo l’impatto della noia sul comportamento umano in "Se non ci fosse la noia" e il fenomeno globale dei manga in "Mangamania".

 

ABBONATI A 31,90€
Follow us