Alcune delle storie più spaventose del mondo animale sono legate ai parassiti, e ai modi che hanno inventato per sfruttare altri organismi a proprio vantaggio. Probabilmente vi sarà già capitato di sentire parlare del parassita che trasforma le sue vittime in zombi, e magari conoscete anche la storia di quello che attacca certi gamberetti rendendoli feroci cannibali.
Dal cinema... Ora un gruppo di ricercatori della U.C. Riverside, in California, ha identificato un nuovo parassita che colpisce esclusivamente le tarantole, influenzando il modo in cui si muovono e mangiano e portandole, nel giro di poco tempo, a morire di fame. Il nematode, il cui nome è un omaggio a un attore americano, è descritto in uno studio pubblicato su Journal of Parasitology.
L'attore in questione è Jeff Daniels, apprezzato e pluripremiato, oltre che protagonista, nel 1990, di Aracnofobia, una commedia horror nella quale una piccola città della California viene invasa da ragni giganti. Le tarantole sulle quali è stato scoperto il parassita non sono giganti, ma perfettamente normali, e non sono state trovate in natura: apprtengono a un allevatore che già nel 2018 contattò gli esperti dell'università di Riverside per segnalare loro un grande numero di morti sospette tra i suoi animali.
Che strano. Gli esemplari colpiti dalla misteriosa malattia si comportavano in modo strano: camminavano sulle punte delle zampe, come se non volessero fare rumore, e non mangiavano. Non perché non avessero fame, ma perché avevano perso il controllo dei muscoli delle mascelle: analizzando i cadaveri, i ricercatori hanno notato che avevano tutti una strana sostanza biancastra intorno alla bocca. Un'analisi più approfondita ha rivelato che questa sostanza non era altro che un fascio di parassiti.
I parassiti, il cui nome completo è Tarantobelus jeffdanielsi, sono una delle 25.000 specie conosciute di vermi nematodi: molte di queste sono parassite, ma il Tarantobelus è solo la seconda (per quanto ne sappiamo) che infetta specificamente le tarantole. Gli studi condotti sui parassiti negli anni successivi alla loro scoperta hanno dimostrato che vivono circa 11 giorni in condizioni di laboratorio, ma la loro sopravvivenza in natura potrebbe essere più lunga: una volta che hanno preso residenza nella bocca di una tarantola possono restarci anche mesi, perché i ragni mangiano molto raramente e ci vuole tempo perché sentano gli effetti della fame. Un altro dettaglio è che il Tarantobelus attacca solo ed esclusivamente la bocca delle tarantole: anche in un animale all'ultimo stadio di infezione, il resto del corpo rimane intatto.
E "lui" che dice? Per quel che riguarda invece l'opinione di Jeff Daniels, che ha visto il suo nome associato a un orrore parassita, le sue parole sono state le seguenti: «Per me è un onore. E come tutti sanno, non puoi dire di avercela fatta a Hollywood finché i parassitologi non riconoscono la tua esistenza».