Animali

Muoversi come un gibbone

Scendere da un albero e ritrovarsi a camminare su due piedi non deve essere stato facile per i nostri antenati. Uno studio belga sui gibboni rivela adesso che probabilmente il passaggio non è...

Come si muove un gibbone
Scendere da un albero e ritrovarsi a camminare su due piedi non deve essere stato facile per i nostri antenati.
Uno studio belga sui gibboni rivela adesso che probabilmente il passaggio non è stato così “drastico”.

Si muovono molto agilmente sugli alberi, ma altrettanto
goffamente sul terreno. Probabilmente perché usano gli
stessi movimenti.

I nostri antenati quando sono scesi dagli alberi milioni di anni fa probabilmente hanno cominciato a “correre”, o meglio a fare un movimento molto più simile alla nostra corsa attuale che alla camminata normale.
È quello che emerge da uno studio di alcuni scienziati dell’università di Antwerp in Belgio che hanno osservato per mesi il modo di camminare del gibbone (Hylobates lar), il primate bipede che ha l’andatura eretta più simile alla nostra (vedi video nella sezione "Guarda" in alto a destra).

Quella camminata strana
E hanno scoperto che ci sono invece molte differenze. Quando passeggiano queste scimmie rimbalzano sui piedi un po’ come facciamo noi quando corriamo e inoltre a differenza degli umani, non usano il tallone d’Achille (il tendine dietro al piede) per lo scatto, ma alcuni muscoli delle cosce.
L’andatura molleggiata serve ai gibboni per muoversi sugli alberi, una camminata più rigida (tipo la nostra normale) non è indicata per spostarsi da un ramo all’altro. E usano gli stessi movimenti anche quando camminano sul terreno.

Giù dall’albero… E ora?
Come gli uomini scendendo dagli alberi siano riusciti a trovare l’equilibrio per camminare eretti su due piedi rimane ancora un mistero. Secondo Evie Vereecke, che ha guidato il team, la particolare forma di locomozione un po' buffa e dinoccolata dei gibboni, potrebbe dirci molte cose sull’evoluzione del nostro modo di camminare.

(Notizia aggiornata al 25 luglio 2006)

25 luglio 2006
Ora in Edicola
Scopri il mondo Focus. Ogni mese in edicola potrai scegliere la rivista che più di appassiona. Focus il magazine di divulgazione scientifica più letto in Italia, Focus Storia per conoscere la storia in modo nuovo ed avvincente e Focus Domande & Risposte per chi ama l'intrattenimento curioso e intelligente.

In questo numero di Focus Storia vi portiamo alla scoperta di figure storiche, battaglie e curiosità che hanno segnato epoche e paesi, con un’attenzione speciale alla Francia del Seicento.

Il protagonista principale è il cardinale Richelieu, l’abile politico che plasmò la Francia moderna. In "Eminenza rossa" tracciamo il ritratto di questo potente uomo di Stato, mentre "L’assedio del Gran Cardinale" ci racconta la sua vittoria contro gli ugonotti a La Rochelle. A seguire, con "Eminenza grigia" scopriamo la figura di padre Giuseppe, il suo fidato consigliere, e in "Mazzarino l’erede" esploriamo il ruolo del cardinale italiano che ne continuò l’opera.

Tra le altre storie: l’articolo "Infanzia randagia" ci porta nella Russia degli anni ‘20 e ‘30, con il fenomeno dei besprizornye, bambini abbandonati nelle città. Non mancano approfondimenti come "Delitti al microscopio", che esplora la nascita delle indagini scientifiche, e "Il canto libero", dedicato alle origini del jazz.

ABBONATI A 29,90€

In questo numero di Focus, esploriamo un affascinante mix di scienza, natura e curiosità quotidiane.

Dedichiamo uno speciale alle strategie di leadership, scoprendo cosa dicono le ricerche sui capi e come gestiscono i loro team. Nell'articolo "Nella testa del boss" analizziamo il loro modo di pensare, mentre "E tu che capo hai?" ci svela i diversi tipi di leader.

Scopriamo storie di successo nella conservazione della fauna con "A volte ritornano", che racconta la rinascita di specie come linci e cervi. Per gli appassionati di scienza, analizziamo il ruolo delle impronte digitali nel corpo umano.

In più, l'astrofisica ci sorprende con teorie alternative sull’energia oscura nell'intervista "L’energia oscura? Secondo me non esiste". Non perdete i vincitori del Drone Photo Awards, con immagini spettacolari tra fantasia e tecnologia.

ABBONATI A 31,90€
Follow us