La sua fama di spietata assassina la precede. E guardando queste immagini capirete che è del tutto meritata: il video mostra la fine dolorosa della vita di un insetto, una mosca o forse un'ape, divorato vivo da una mantide religiosa (Mantis religiosa).
Attacco imminente. Nel filmato, pubblicato su YouTube da francischeefilms, si vede la mantide attendere immobile, mimetizzata nel verde, la preda ignara. Le intenzioni si colgono dalle zampe, dapprima sistemate nella posizione di riposo (che ricorda la postura di un umano in preghiera) e, a ridosso dell'agguato, sollevate in posizione raptatoria.
Sbranata viva. Per la preda non c'è scampo. Gli arti dell'assalitrice la immobilizzano, mentre la mantide ne divora prima la bocca, e poi il capo e il cervello. La vittima, la cui specie di appartenenza non è specificata, si dimena durante l'intero processo, in impressionanti spasmi di dolore. La scena è resa ancora più raccapricciante dall'audio, che riporta fedelmente il rumore di qualcuno che mastica (e pure di gusto).
Veloci ed efficaci. Quando le mantidi adocchiano una preda, usano le lunghe zampe ricoperte di spine come tenaglie, ripiegandole intorno al corpo del malcapitato, che a quel punto non ha scampo e si viene a trovare esattamente davanti alla bocca dell'aguzzina. Il tutto avviene in circa un ventesimo di secondo.