Una ricerca su una specie di lucertola diffusa nei Caraibi ha scoperto variazioni genetiche del tutto inattese tra individui di popolazioni diverse.
Richard Glor con la sua amica Grendel, una lucertola da laboratorio di una specie presente nelle Isole Salomone simile alle Anolis che vivono ai Caraibi e che hanno riservato una sorpresa inaspettata agli studiosi. Foto: © by David Kilper-WUSTL. Scarica l'immagine ad alta risoluzione. |
Le analisi sul Dna di diverse specie di lucertole del genere Anolis che vivono nelle isole dei Caraibi hanno riservato una sorpresa inaspettata agli studiosi.
Esemplari che si riteneva appartenessero alla stessa specie hanno invece rivelato patrimoni genetici molto diversi. Lo ha scoperto Richard Glor, ricercatore di biologia evoluzionistica alla Washington University di Saint Louis, negli Usa. In almeno 11 delle 12 specie studiate, gli esemplari prelevati anche sulla stessa isola mostrano una profonda differenza genetica tra loro.
Lucertole a evoluzione rapida. La scoperta non soltanto fa pensare all'esistenza di un numero molto maggiore di specie di Anolis rispetto a quanto creduto finora, ma anche che nelle isole caraibiche siano entrati in gioco meccanismi evolutivi ancora da capire nel dettaglio, che hanno portato a un'inaspettata variabilità genetica. In sostanza, la scoperta potrebbe consentirci di comprendere meglio i meccanismi dell'evoluzione. Ora gli scienziati intendono ricostruire un "albero genealogico" delle lucertole caraibiche, per capire con quale successione di tempi si siano differenziate tra loro e ipotizzare le possibile cause che hanno determinato l'inatteso fenomeno.
(Notizia aggiornata al 25 luglio 2003)