Anche se difficilmente le vedremo protagoniste dei talent show, le megattere (Megaptera novaeangliae) sono cantanti di tutto rispetto: riescono a esibirsi anche anche per 10 ore di fila e durante immersioni a grandissime profondità.
Questi giganti dei mari, fino a 15 metri di lunghezza per 40 tonnellate di peso, dispongongono di una delle forme di comunicazione più complesse del regno animale. Il loro linguaggio è composto da elementi minimi, le unità, che vengono uniti tra loro fino a formare frasi a loro volta ripetute in temi. I temi possono poi essere eseguiti seguendo precisi schemi che danno origine a canti lunghi anche parecchi minuti (ascoltale qui).
Cantano a tavola. Fino ad oggi il canto delle megattere è sempre stato associato al corteggiamento e alla riproduzione, ma una recente ricerca condotta dai biologi della Naval Postgraduate School di Monterey (California) ha evidenziato come questi animali emettano i loro lunghi vocalizzi anche durante il periodo del foraggiamento. I ricercatori hanno seguito un branco di 10 megattere nelle acque della Penisola Antartica e hanno potuto ascolatre i loro canti in una stagione e in un luogo molto lontani da quelli solitamente deputati agli accoppiamenti.
Secondo i biologi le balene utilizzerebbero la loro voce, udibile a chilometri di distanza, per segnalare alle compagne la presenza dei banchi di krill di cui si nutrono. “Si tratta di un comportanto che ci ha sopreso, ma che dimostra l'incredibile flessibilità di questi grandi animali”. (Guarda le megattere mentre mangiano)
Cetacei giocherelloni. Non è comunque la prima volta che le megattere sorprendono i ricercatori con comportamenti a dir poco curiosi: lo scorso giugno un gruppo di biologi è riuscito a immortalare uno di questi grandi animali mentre giocava con un tursiope: il delfino saliva sulla testa della balena e questa lo lanciava in acqua, proprio come fanno i bambini quando si tuffano dalle spalle del papà.
I casi di animali di specie diverse che in natura giocano tra loro sono molto rari e questo è uno degli unici ad essere stato documentato.
Questi giganti dei mari, fino a 15 metri di lunghezza per 40 tonnellate di peso, dispongongono di una delle forme di comunicazione più complesse del regno animale. Il loro linguaggio è composto da elementi minimi, le unità, che vengono uniti tra loro fino a formare frasi a loro volta ripetute in temi. I temi possono poi essere eseguiti seguendo precisi schemi che danno origine a canti lunghi anche parecchi minuti (ascoltale qui).
Cantano a tavola. Fino ad oggi il canto delle megattere è sempre stato associato al corteggiamento e alla riproduzione, ma una recente ricerca condotta dai biologi della Naval Postgraduate School di Monterey (California) ha evidenziato come questi animali emettano i loro lunghi vocalizzi anche durante il periodo del foraggiamento. I ricercatori hanno seguito un branco di 10 megattere nelle acque della Penisola Antartica e hanno potuto ascolatre i loro canti in una stagione e in un luogo molto lontani da quelli solitamente deputati agli accoppiamenti.
Secondo i biologi le balene utilizzerebbero la loro voce, udibile a chilometri di distanza, per segnalare alle compagne la presenza dei banchi di krill di cui si nutrono. “Si tratta di un comportanto che ci ha sopreso, ma che dimostra l'incredibile flessibilità di questi grandi animali”. (Guarda le megattere mentre mangiano)
Cetacei giocherelloni. Non è comunque la prima volta che le megattere sorprendono i ricercatori con comportamenti a dir poco curiosi: lo scorso giugno un gruppo di biologi è riuscito a immortalare uno di questi grandi animali mentre giocava con un tursiope: il delfino saliva sulla testa della balena e questa lo lanciava in acqua, proprio come fanno i bambini quando si tuffano dalle spalle del papà.
I casi di animali di specie diverse che in natura giocano tra loro sono molto rari e questo è uno degli unici ad essere stato documentato.