Animali

Lo stambecco dei Pirenei si estinse (anche) a causa nostra

Uno studio fa luce sull'estinzione dello stambecco dei Pirenei, avvenuta a inizio millennio: la principale causa della sua fine? Gli umani.

Era il 6 gennaio del 2000 quando lo stambecco dei Pirenei (capra pyrenaica pyrenaica) venne ufficialmente dichiarato estinto: già nel 1767, in un documento dove la specie viene menzionata per la prima volta, si parla di un animale "molto raro". Nel XIX secolo la sua caccia lo portò quasi all'estinzione, ma una legge che la proibì nel 1913 riuscì a regalargli ancora qualche decennio di vita. Tuttavia, né l'istituzione del parco nazionale di Ordesa e Monte Perdido, né un progetto di conservazione europeo riuscirono a salvare lo stambecco dei Pirenei da una fine inevitabile, a cui si cercò di porre rimedio nel primo decennio del 2000 con un controverso tentativo di clonazione concluso in un nulla di fatto.

cronaca di una morte annunciata. Per saperne di più sui fattori che portarono all'estinzione della specie, un team di ricercatori internazionale ha ricostruito la storia demografica della capra pyrenaica pyrenaica, a partire dal DNA di diversi esemplari conservati nei musei. Dallo studio, pubblicato su Zoosystematics and Evolution, è emerso che, dopo un'espansione della popolazione avvenuta tra i 29.000 e i 14.000 anni fa, la specie registrò una perdita di diversità genetica (caratteristica che aiuta la sopravvivenza) tra i 15.000 e 7.500 anni fa. Tra il XIX e il XX secolo, poi, lo stambecco dei Pirenei venne preso di mira dai cacciatori di trofei, che ridussero ulteriormente la già indebolita popolazione.

invadenti. Se è vero che la caccia giocò un ruolo fondamentale nell'estinzione della specie, non fu questo l'unico fattore a determinare la scomparsa degli stambecchi dei Pirenei: oltre ad altri avvenimenti in gran parte ancora sconosciuti, i ricercatori sottolineano che negli ultimi due secoli furono anche le malattie infettive trasmesse dagli animali da allevamento, come il cosiddetto virus della lingua blu (blue tongue virus, BTV) e la scabbia, a decimare la specie in poco tempo. Caccia e malattie ebbero dunque la meglio su una popolazione già indebolita: entrambi fattori dovuti alla nostra presenza, a volte troppo invadente e spesso causa di due dei grandi mali del nostro tempo, estinzioni e pandemie.

22 aprile 2021 Chiara Guzzonato
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