Per cercare di capire se gli animali che vivono in acqua sono disturbati o meno dai movimenti oscillatori che (a noi) solitamente provocano il mal di mare, possiamo basarci solo sulle osservazioni. Per esempio, si sa che i delfini, quando vengono trasportati dentro una vasca (in acqua o via terra) talvolta possono mostrare sintomi simili a quelli del mal di mare negli esseri umani. Anche alcuni pesci, se trasportati in contenitori che subiscono movimenti trasversali ripetuti, mostrano sintomi di "fastidio", ed è quindi probabile che non siano a loro agio.
Anomalie. Ogni specie di pesce ha un sistema dell’equilibrio che deriva dall’evoluzione avvenuta in un certo ambiente. È logico, quindi, che una serie di movimenti anomali rispetto a quelli cui è abituato possano creargli scompensi, esattamente come avviene a noi umani. Il problema è che non ha modo di farcelo sapere!