Un ragno vissuto 120 milioni di anni fa intrappolato nell’ambra è stato scoperto ad Alava, in Spagna. È il più antico esemplare mai trovato prima.
È stato battezzato Mesozygiella dunlopi e secondo gli esperti potrebbe fornire informazioni utili sull’evoluzione di questi animaletti tanto efficienti nel catturare le loro prede.
I ragni per tessere la loro tela producono due tipi di filo diverso, uno rigido e uno elastico, in modo che la trappola sia flessibile per poter catturare gli insetti in volo e allo stesso tempo resistente (oltre che adesiva) per evitare che il malcapitato, una volta imprigionato, possa liberarsi.
Attualmente esistono più di 2800 specie diverse di “tessitori” e gli esperti pensano che si siano differenziate nel Cretaceo. Proprio quando probabilmente è vissuto il Mesozygiella e sulla Terra camminavano ancora i dinosauri. Potrebbe essere stata l’esplosione di fiori e piante - e quindi di insetti - ad alimentare la nascita delle diverse specie di ragno.
Foto: © David Penney - Università di Manchester