Avete presente Alien, quella saga fantascientifica della quale il vero protagonista è lo xenomorfo, l'alieno che depone le sue uova nell'addome delle sue prede, per poi emergere dal loro torace in alcune delle scene più famose (e spaventose) della storia del cinema?
Ecco: da qualche parte in Mississippi vive una vespa che si comporta allo stesso modo – anche se meno in grande, visto che le sue vittime preferite non sono gli esseri umani ma i moscerini della frutta. La scoperta di questo insetto, avvenuta quasi per caso, è documentata in uno studio pubblicato su Nature.
L'orrore per caso. Il primo autore dello studio, Logan Moore, è un biologo che, per ottenere il suo dottorato alla Mississippi State University, ha condotto una ricerca sui moscerini della frutta e suoi loro parassiti più frequenti, dei nematodi o vermi cilindrici. Nel marzo 2023, Moore ha scoperto, nell'addome di uno degli esemplari analizzati, la larva di una vespa ancora sconosciuta: all'inizio, il biologo ha pensato a un caso curioso, ma ulteriori analisi hanno rivelato altri moscerini con l'ospite in pancia, e lo studio del DNA del parassita ha confermato che si trattava di una specie nuova, che è stata battezzata Syntretus perlmani. A quel punto, il team di Moore ha spostato la sua attenzione dai moscerini alla vespa, studiandone il ciclo vitale.
Il ciclo di vita della vespa parassita. Ciclo vitale che sembra uscito da un film horror: le femmine di questa vespa usano il loro ovopositore (il "pungiglione" che usano per deporre le uova) per perforare l'addome dei moscerini della frutta e lasciarci dentro un "ricordino".
Le uova così deposte si schiudono, e per 18 giorni la larva vive nel suo ospite, fino al momento in cui si apre a forza un buco nel suo addome ed emerge, pronta ad andare in cerca di un substrato nel quale seppellirsi mentre completa il suo sviluppo. E il moscerino? Dopo l'"esplosione", può rimanere in vita anche per parecchie ore, prima di andare incontro al suo inevitabile destino.