Come fanno gli uccelli migratori a sistemare la bussola interna? Scrollando la testa.
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Un esemplare di beccafico (Sylvia borin) alle prese con il pasto dei piccoli. |
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Manutenzione bussole. In questi giorni però un altro tassello è stato aggiunto al puzzle: uno studio pubblicato sulla rivista "Current Biology", condotto da un gruppo di ricercatori dell'università tedesca di Oldenburg, ha rivelato come gli uccelli che utilizzano le onde del campo magnetico terrestre riescano a percepirle. La ricerca è stata condotta su un gruppo di beccafichi (Sylvia borin) in cattività. Per la prima volta, si è notato che questi uccelli, prima di muoversi nella corretta direzione, eseguono particolari movimenti con la testa, delle scansioni: captano cioè le onde, e mettono in funzione la loro bussola interna. Quando sperimentalmente è stato eliminato il campo magnetico, i movimenti della testa sono triplicati, e la direzione presa in seguito è risultata casuale. È emerso perciò che la bussola è posta nella testa degli uccelli, e futuri esperimenti potranno permettere di conoscere la soglia sotto cui i volatili non sono più in grado di percepire le onde del campo geomagnetico. (Notizia aggiornata al 23 novembre 2004) |