Gli uccelli che si spostano per migliaia di chilometri ricordano dov'è il cibo a distanza di un anno.
Questa piccola magnanina, una specie del genere Sylvia (Sylvia undata) non è migratrice, e ha una memoria più breve di quella di altri uccelli simili che migrano, come la capinera. |
Sia l'occhiocotto sia il beccafico ricordavano bene quale delle due stanzette avesse il cibo, ma solo fino a una settimana dopo l'esperimento iniziale. Per periodi più lunghi, solo il beccafico teneva a mente la posizione del cibo. Anzi, ricordava la stanzetta giusta anche un anno dopo l'esperimento iniziale. Questo dimostra come il patrimonio genetico di specie migratorie sia profondamente diverso da quello delle specie che non si spostano, anche se appartengono allo stesso genere, come appunto l'occhiocotto e il beccafico.
(Notizia aggiornata al 10 maggio 2003)