Se al museo di storia naturale della tua città ci sono pochi dinosauri la colpa è tutta di un coleottero che si è mangiato a man bassa i resti dei lucertoloni. (Andrea Porta, 26 maggio 2008)
Che fine hanno fatto i dinosauri? Se li sono mangiati i coleotteri. Non parliamo dell'estinzione dei grandi rettili, in parte ancora misteriosa (leggi la notizia), ma della scarsa presenza di resti fossili giunti intatti fino a noi. Secondo un team di paleontologi della Brigham Young University di Provo (Utah, Usa) i colpevoli sono i dermesti (Dermestes maculatus) - coleotteri, ancora oggi esistenti, le cui larve rodono pelle, cuoio, stoffe e si cibano di resti animali - che andavano matti per la carne di dinosauro.
Che voraci! Studiando i resti fossili di camptosauri, erbivori vissuti tra il giurassico e il cretaceo (circa 135 milioni di anni fa), gli studiosi hanno scoperto segni di erosione del tutto simili a quelli lasciati dagli attuali esemplari di larva di dermeste. È probabile che già pochi giorni dopo la morte di un sauro i dermesti vi si avventassero sopra. Deponendo lì anche le uova, da cui affamatissime larve uscivano per rosicchiare la carcassa fino all'osso. Secondo i paleontologi la scoperta è interessante anche perché sposta indietro di qualche decina di milioni di anni la data di nascita presunta degli affamati coleotteri.