L'altruismo è uno dei comportamenti più rari e meno osservati in natura, nonché molto difficile da spiegare a livello evolutivo: quale vantaggio si ottiene, del resto, da un gesto puramente altruistico? Oltre all'uomo, pochi altri animali sono stati visti impegnati in azioni realmente altruistiche, e si è sempre trattato di mammiferi, in particolar modo primati. Almeno finora: un gruppo di scienziati del Max Planck Institute for Ornithology ha documentato per la prima volta un esempio di comportamento altruistico messo in pratica da un uccello, il pappagallo cenerino, unico rappresentante del genere Psittacus. E soprattutto, con grande gioia del pubblico, ha filmato tutto quanto.
Nulla in cambio. L'esperimento effettuato sui cenerini è documentato in modo molto chiaro nel video che vedete qui sopra, ma per completezza ecco anche la spiegazione: i ricercatori hanno chiuso due pappagalli in gabbie adiacenti, e "insegnato" loro che se avessero consegnato un gettone di metallo allo scienziato che avevano di fronte avrebbero ricevuto un biscotto come ricompensa.
Dopodiché gli scienziati hanno chiuso l'oblò di una delle due gabbie, impedendo al pappagallo di passare il gettone allo sperimentatore, e hanno lasciato l'altro animale senza gettone. Il risultato? Il pappagallo con gettone lo ha passato all'amico, il quale l'ha prontamente passato allo scienziato in cambio di cibo. Non solo: quando gli scienziati hanno chiuso entrambi gli oblò, il pappagallo con il gettone si è limitato a ignorarlo, perché sapeva che passarlo al compagno non gli avrebbe comunque permesso di ottenere il premio.
Uccelli sociali. Il comportamento che vedete nel video è particolarmente interessante perché 7 pappagalli cenerini su 8 hanno fatto quella scelta al primo tentativo, senza conoscere il contesto dell'esperimento e soprattutto senza sapere che dopo sarebbe toccato a loro ricoprire il ruolo del pappagallo senza gettone: questo suggerisce che il comportamento altruistico (o prosociale, se preferite il termine tecnico) è naturale per questi animali, ed è la prima volta che viene riscontrato in un uccello.
E se vi viene il dubbio che questo possa valere per tutti i pappagalli e non solo i cenerini, ve lo togliamo subito: gli scienziati hanno ripetuto lo stesso esperimento con un gruppo di ara, le quali, invece di passare il gettone al partner che ne era sprovvisto, l'hanno restituito direttamente all'umano, passandoglielo attraverso una fessura.