Il tardigrado, chiamato anche orsetto d'acqua, è un minuscolo animale conosciuto da biologi (anche) per la sua incredibile resistenza. Può infatti sopravvivere alle alte e basse temperature, alle radiazioni e alle pressioni estreme. Resiste per diverse giorni persino nel vuoto dello spazio. Ora, vicino al fiume Saya, in Spagna, è stato trovato un tardigrado anomalo, dall'interno... brillante.
Guess what I've got in my tummy? #Waterbear collected in a moss on the banks of the river Saja. #Tardigrades from Cantabria.
— Rafael Marine Microfauna (@rmartinledo) July 14, 2019
Rafael's answer: aragonite crystals pic.twitter.com/iSZoixQf5F
Autocannibalismo. Secondo Rafael Martín-Ledo, il biologo che ha scovato il tardigrado in questione, la sostanza brillante è aragonite, un cristallo spesso presente nelle conchiglie.
Martín-Ledo crede che il tardigrado abbia ingoiato i suoi denti (chiamati stiletti), che sono infatti composti di questo materiale. Nel video qui sopra sono visibili due aree brillanti nella testa dell'animale.
Per quanto il tardigrado mangi i suoi simili, è improbabile che questo esemplare abbia ingoiato i denti di un altro tardigrado.
Questo perché si nutrono di liquidi e quindi si limitano a succhiare le sostanze nutritive attraverso il foro praticato dagli stiletti.
Caso aperto. Ma quindi, se si nutre di soli liquidi, come ha potuto ingoiare i propri denti? Martín-Ledo crede che sia successo durante la muta, quando l'apparato boccale viene sostituito. Tuttavia altri biologi sono in disaccordo, perché durante la muta l'apparato boccale viene espulso.