Il cane manifesta e comunica le proprie emozioni e gli stati d’animo attraverso la mimica facciale (testa, orecchie, occhi e bocca), la postura (zampe e posizione o movimento della coda) e le vocalizzazioni (guaito, abbaio e ululato).
Espressioni: indicano umore ed emozioni. Con lo sbadiglio il cane trasmette disagio e stress. In situazioni di sottomissione e piacere socchiude gli occhi e porta le orecchie indietro, appiattendole sulla testa. Se sono dritte, è segnale di attenzione e massima allerta.
Un cane che ringhia e, ritraendo le labbra, mostra i denti lancia un messaggio di sfida o minaccia un’aggressione.
Postura: viene modificata in funzione dello stato emotivo e in base alla posizione nella gerarchia sociale del branco. In generale le posture amichevoli hanno lo scopo di ridurre nella percezione le dimensioni dell’animale, quelle aggressive mirano invece a farlo sembrare più grande.
Nell’atteggiamento di sfida il cane rizza il pelo intorno al collo e lungo la schiena, portando la coda in alto. Per trasmettere la propria sottomissione, invece, striscia per terra con la coda bassa. Può anche accadere che si sottometta leccando il muso del cane dominante, rotolandosi a terra e mostrandogli la pancia. Posteriore sollevato e zampe anteriori distese in avanti invitano al gioco.
La coda è la parte del corpo più comunicativa in tal senso. Lo scodinzolio è infatti interpretato come segno di amicizia e felicità, ma viene utilizzato anche con altre funzioni: se il cane tiene la coda bassa e in mezzo alle zampe è segnale di sottomissione, mentre se è arrabbiato la muove lentamente, tenendola rigida. Se la coda è schiacciata sui quarti posteriori, vuol dire che il cane ha paura, invece tenuta ben in evidenza generalmente denota attenzione.
Vocalizzazioni: ogni cane dispone di un’ampia gamma di suoni e vocalizzazioni che vanno dall’uggiolio festoso e di eccitamento, al guaito nella sottomissione o per dolore, dall’abbaio per richiedere attenzione all’ululato, che è una più complessa forma di comunicazione e contatto sociale.
Bisogna saper distinguere tra le varie tipologie di vocalizzazioni, in quanto possono essere l’avvertimento di un’imminente aggressione.
Il ringhio del cane o del lupo ha sempre un significato di sfida o dominanza, messaggio che talvolta può essere anche indirizzato all’uomo.
L’ululato serve invece a cercare attenzione e contatto sociale a lunga distanza.