Ho adottato un cucciolo da poco e mi hanno detto che non posso farlo uscire di casa fino a quando non ha ultimato tutte le vaccinazioni. È giusto che non conosca il “mondo esterno” fino a quando non avrà 3-4 mesi?
Il comportamento del cane domestico si sviluppa secondo tappe ben precise: le cosiddette “fasi di sviluppo”. Tra queste, il "periodo di socializzazione" (che va dalla 4a alle 12-13a settimana di vita del cucciolo) riveste particolare importanza dal punto di vista comportamentale. Infatti durante questo tempo il cucciolo prende coscienza dell’ambiente che lo circonda e diventa capace di reagire agli stimoli in modo appropriato.
I cuccioli familiarizzano con il resto della cucciolata, con la madre, l’ambiente circostante, con le persone o con animali di specie differenti. Quindi è necessario che il cucciolo venga a contatto con tutti gli stimoli e gli individui che faranno parte della sua vita.
Se infatti è privato di esperienze ambientali rilevanti, che si presume incontrerà o dovrà affrontare nel corso della vita, è possibile che reagisca con manifestazioni di fuga o di paura verso tale evento e l’emozione della paura spesso è collegata a manifestazioni comportamentali di aggressività.
Il periodo di socializzazione del cucciolo coincide con quello ideale per la profilassi vaccinale: alla nascita i cuccioli sono in grado di rispondere a livello immunologico a diversi antigeni, ma la loro risposta è più lenta e minore rispetto a quella di un animale adulto. Non potendo garantire al cucciolo una protezione completa nei confronti dei diversi agenti infettivi fino al compimento dell’intero ciclo vaccinale il veterinario consiglierà di prevenire il contatto del cucciolo con possibili fonti di contagio evitando i luoghi frequentati da altri cani.
In questo modo, però, si limita la naturale necessità del cucciolo di venire a contatto con tutti quegli stimoli (ambientali e sociali tra cui cani e uomo) che faranno parte della sua vita.
Quindi è importantissimo proteggere il cane da un punto di vista sanitario, ma è essenziale garantirgli una socializzazione corretta in questa fase così delicata.
Per fare ciò i proprietari potrebbero:
- portare il cucciolo in zone dove sanno che ci sono solo cani vaccinati
- oppure portarlo in giro in braccio, per abituarlo ai diversi stimoli presenti in una città, come il traffico, le persone, i bambini, ecc..