Il mimetismo è una tattica predatoria (o anti-predatori) molto diffusa in natura, ma di solito è applicata da un singolo animale alla volta, perché assumere le sembianze dell'ambiente circostante per nascondersi è più facile se si lavora da soli.
Dalla Cina arriva però, via uno studio pubblicato su Frontiers in Ecology and the Environment, il primo caso mai osservato di mimetismo di coppia: due ragni, un maschio e una femmina, che collaborano per imitare la forma di un fiore, e nascondersi così in mezzo a un campo per tendere un'imboscata alle loro prede. La foto è quella che vedete in alto, oppure qui sotto nella sua forma originale.
Per la verità, lo studio non è particolarmente ricco di dettagli: la foto è la protagonista assoluta, accompagnata da due paragrafi di spiegazione che identificano i ragni come appartenenti alla specie Thomisus guangxicus, della famiglia dei Thomisidae o ragni-granchio. Sono ragni che non costruiscono ragnatele ma preferiscono attaccare direttamente la preda dal loro nascondiglio.
Non è un'idea nuova! Molte specie di questa famiglia usano una qualche forma di mimetismo per non farsi notare dal loro pasto, ma quella scoperta in Cina è la prima nella quale il camuffamento è frutto della collaborazione di una coppia.
E ora…? Nello specifico, il ragno più grosso, quello che sta sotto e imita la corolla del fiore Hoya pandurata, è la femmina, mentre sopra si trova il maschio, più piccolo e colorato in modo da sembrare un pistillo. Secondo i ricercatori, si tratta di una scoperta eccezionale, il primo caso mai osservato in natura di mimetismo cooperativo. Lo studio si conclude con un invito a investigare più a fondo questa strategia, e i legami tra maschi e femmine in Thomisus guangxicus – lasciandoci con il fiato sospeso in attesa che qualcuno raccolga la sfida.