Animali

I pesci anfibi non sono usciti dall'acqua per caso

Ci hanno provato, nel corso dell'evoluzione, almeno 30 volte, ma forse molte di più: lo dimostra uno studio che svela come molte specie "marine" preferiscano, in realtà, vivere sulle rocce.

Il primo pesce che si avventurò fuori dall'acqua, 350 milioni di anni fa, non lo fece per pura casualità. Le creature anfibie, nel corso dell'evoluzione, hanno provato a uscire dagli oceani almeno 30 volte, come dimostra uno studio che racconta qualcosa in più sulle circostanze in cui questi animali svilupparono le loro spiccate capacità adattive.

Censimento scientifico. Terry Ord e Georgina Cooke dell'università del New South Wales, in Australia, hanno studiato la letteratura scientifica riguardo ai pesci che, durante la loro storia evolutiva, sono riusciti ad avventurarsi sulla terraferma. Hanno trovato almeno 130 specie di pesci che oggi vivono, almeno in parte, anche fuori dall'acqua, dall'anguilla americana (Anguilla rostrata), che striscia da uno stagno all'altro dopo la pioggia, allo scazzone marino (Taurulus bubalis) che salta fuori dalle pozze di marea quando l'ossigeno inizia a scarseggiare.

Tentativi ripetuti. Ben 33 famiglie di pesci contengono almeno un esponente che apprezza gli habitat terrestri: secondo lo studio, pubblicato su Evolution, si può quindi supporre che la capacità di vivere fuori dall'acqua si sia evoluta almeno altrettante volte. Alcune famiglie di pesci, come quella delle bavose (Blenniidae), hanno fatto questo salto in 3, forse persino in 7 diversi snodi del loro albero genealogico. Per questo motivo, 33 volte potrebbe essere una stima persino per difetto.

Venuti dal mare. Questo tipo di transizione, notano gli scienziati, appare più frequente nelle zone intertidali, ossia quelle zone dei litorali marini che risultano emerse in condizioni di bassa marea, e sommerse quando la marea sale. Un dato importante, perché alcune passate teorie suggerivano che i primi pesci anfibi fossero usciti da specchi d'acqua dolce. Le scoperte più recenti, e anche questo studio, indicano invece che i nostri antenati provenivano dal mare.

19 giugno 2016 Elisabetta Intini
Ora in Edicola
Scopri il mondo Focus. Ogni mese in edicola potrai scegliere la rivista che più di appassiona. Focus il magazine di divulgazione scientifica più letto in Italia, Focus Storia per conoscere la storia in modo nuovo ed avvincente e Focus Domande & Risposte per chi ama l'intrattenimento curioso e intelligente.

Nel nuovo numero di Focus Storia esploriamo l’affascinante mondo dell’antico Egitto. Partendo da un’intervista al direttore del Museo Egizio di Torino, Christian Greco, celebriamo i 200 anni di storia del primo museo al mondo dedicato agli Egizi. Raccontiamo poi le collezioni che hanno attraversato il tempo e le straordinarie scoperte di Schiaparelli, l’archeologo che trasformò il museo torinese.

L’articolo "Geniale Champollion" ripercorre le intuizioni del linguista che decifrò i geroglifici, mentre in "Egittologia made in Italy" celebriamo i pionieri italiani della disciplina. Concludiamo questa sezione con "Salvate Abu Simbel", che narra il salvataggio dei maestosi templi minacciati dalle acque.

 

Non mancano gli approfondimenti storici:

  • Alla gogna: il processo a Oscar Wilde, che pagò caro il suo anticonformismo.
  • Carabinieri a Creta: una missione di pace italiana nel cuore del Mediterraneo.
  • La favola di Natale: la commovente storia di Giovannino Guareschi, che trovò la speranza in un lager nazista.

 

ABBONATI A 29,90€

In questo numero di Focus, puntiamo i riflettori su un tema cruciale: la prevenzione. Attraverso il dossier  esploriamo come scienza, tecnologia e medicina stanno rivoluzionando il nostro approccio alla salute e al benessere.

Un viaggio tra scoperte e innovazioni per vivere meglio e più a lungo. Dalla prevenzione delle malattie cardiovascolari alle ultime tecniche per diagnosticare precocemente il cancro, fino all'importanza della salute mentale e alle nuove frontiere della nutrizione.

Raccontiamo inoltre la scoperta di Lucy, il fossile che ha riscritto la nostra storia evolutiva, e immaginiamo cosa sarebbe accaduto se Costantino non avesse legalizzato il Cristianesimo. Scopriamo anche perché "avere la testa tra le nuvole" è fondamentale per il cervello e sveliamo le forme morbide della natura, quelle curve nascoste che definiscono il mondo vivente.

ABBONATI A 31,90€
Follow us