Una ricercatrice americana ha scoperto che i pipistrelli sono in grado di selezionare gli stimoli sonori in base alla loro importanza per la sopravvivenza e ipotizza che anche gli uomini utilizzano un meccanismo simile per orientarci nel complesso ambiente sensoriale che ci circonda.
Silvia Artana, 19 novembre 2010
Come facciamo a sentire la sirena di un’ambulanza in mezzo alla confusione del traffico dell’ora di punta, tra i clacson che suonano e la radio accesa? Ce lo spiegano i pipistrelli. La statunitense Bridget Queenan, del Georgetown University Medical Center, ha scoperto che nel cervello dei chirotteri esistono neuroni che “zittiscono” gli altri quando rilevano suoni importanti e neuroni che “gridano più forte” per trasmettere questi suoni al di sopra del rumore di fondo. Un meccanismo che - secondo la ricercatrice - potrebbe essere presente anche negli uomini.
Suoni per orientarsi
La funzione uditiva del cervello dei pipistrelli è da sempre oggetto di studio per la capacità che hanno questi mammiferi di utilizzare i suoni in modo complesso.
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Che rumore!
Neuroni silenziatori