Virus e cacciatori stanno distruggendo le ultime grandi scimmie africane.
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Le popolazioni delle grandi scimmie africani, i nostri parenti più prossimi, sono a rischio di estinzione. |
Precipitoso declino. Gli scienziati hanno calcolato che se il numero delle scimmie dovesse calare di una percentuale annua del 4.7 per cento, tra 33 anni si registrerà un abbattimento di un ulteriore 80 per cento. Secondo i criteri della World Conservation Union, una specie dovrebbe essere considerata seriamente in pericolo qualora se ne preveda un calo dell'80 per cento nell'arco di 10 anni o di tre generazioni. Secondo i ricercatori, che ogni anno aggiornano le liste delle specie minacciate, questi animali dovrebbero rientrare nella categoria di animali ad alto rischio di estinzione: senza aree protette e ricerca sul virus dell'Ebola, infatti, i parenti più stretti dell'uomo potrebbero scomparire dalla faccia della terra. «I paesi sviluppati, dove le scimmie sono considerate un elemento vitale della nostra eredità naturale, dovrebbero fornire fondi per finanziare il controllo dell'Ebola e della caccia», ha concluso Walsh.
(Notizia aggiornata al 16 aprile 2003)