Per quanto possa sembrare curioso, il castoro ha un ruolo fondamentale nel controllo della CO2. Le meravigliose dighe costruite da questi animali aiutano infatti a tenere sotto controllo una grande quantità di gas serra, al punto che l’impatto che i coloni europei ebbero sulle popolazioni di castoro in America potrebbe avere modificato in modo significativo il clima. Il motivo sta proprio nell’effetto sull’ambiente delle loro dighe: quando una famiglia di questi mammiferi blocca il corso di un fiume, provoca un numero sempre più alto di esondazioni, e trasforma l’area circostante in una palude.
SERBATOIO DI GAS. Una ricerca della Colorado State University ha dimostrato che l'ecosistema della palude trattiene la CO2 e funziona da riserva naturale di gas. Al tempo dei primi coloni europei, in America vivevano tra i 60 e i 400 milioni di castori, poi sterminati per vari motivi, incluso il commercio della pelliccia. Questo ha provocato il diradarsi delle dighe e il successivo disseccamento delle paludi che, diventate prati, hanno rilasciato in atmosfera tutta la CO2 intrappolata.
Il fenomeno ha tutt'oggi dimensioni importanti: la dottoressa Ellen Wohl, autrice della ricerca, sostiene che i gas serra intrappolati col sistema delle dighe abbandonate vale circa l’8% della riserva totale di anidride carbonica dell’area.