Ogni tanto la natura si prende i suoi spazi, e accade che animali mai visti sbarchino in città. Da quando la pandemia ci ha rinchiuso nelle case, per esempio, quante foto avete visto di paesaggi urbani popolati da animali selvatici, solitamente timidi e quasi invisibili?
celebrità newyorkese. Non sappiamo se il lockdown c'entri davvero con l'ultimo di questi avvistamenti, fatto sta che nei giorni scorsi, nel pieno centro di New York, a Central Park, è stato visto e fotografato un gufo delle nevi: è la prima volta che un esemplare di questa specie si spinge fino al cuore della metropoli, e l'animale, che ha cominciato a comparire in svariati tweet di gente che l'ha incrociato, è diventato rapidamente una celebrità, tanto da meritarsi l'apertura di un account ufficiale su Twitter.
Il gufo delle nevi è nativo delle regioni più settentrionali del mondo e, solitamente, si trova ad alte latitudini (sopra i 60 °N). È però anche un animale nomade che non ha problemi a migrare verso sud durante l'inverno: in America, non è difficile vederlo anche in alcuni dei quartieri più periferici di New York come il Queens, in particolare sulle spiagge della penisola di Rockaway.
Quanto tempo! A Manhattan, però, gli avvistamenti sono molto più rari, e l'ultima volta che un gufo delle nevi si è visto da quelle parti era il 1890. Secondo l'account Twitter Manhattan Bird Alert che posta solo foto, video e segnalazioni di avvistamenti di uccelli rari nel quartiere newyorkese, i gufi delle nevi amano le spiagge e i terreni piatti e spogli, dove è più facile per loro andare a caccia: l'esemplare visto in questi giorni sarebbe volato fino a Central Park attirato dai campi della North Meadow.
Ovviamente l'uccello è diventato subito una celebrità, e ha anche dimostrato di non avere alcuna paura a stare in compagnia degli umani: gli autori delle foto postate su Twitter raccontano di averle scattate mentre l'animale era circondato da almeno un centinaio di persone incuriosite e affascinate dal suo aspetto, e dalle sue interazioni con altri uccelli locali (corvi, e anche uno sparviere di Cooper, del quale non siamo però riusciti a trovare testimonianze fotografiche).
uno solo o... due? Dal giorno del primo avvistamento, il 27 gennaio, l'uccello è stato avvistato almeno un altro paio di volte ed è stato anche immortalato in video. Il fatto che sia passato un po' di tempo tra il primo e il secondo avvistamento potrebbe significare che stiamo parlando non dello stesso esemplare, ma di due diversi.