Al momento dei pasti, due piccoli primati dagli occhi grandi e dall'aria confusa optano per "qualcosa di forte". L'aye aye (Daubentonia madagascariensis), un animale - simile a un lemure - che vive nel Madagascar, predilige il nettare con elevate concentrazioni di alcol. E così fa il lori lento (Nycticebus spp) un piccolo primate del sudest asiatico.
Non sono certo le uniche creature a gradire gli snack "corretti" - anche gli scimpanzé sono stati osservati consumare nettare fermentato - ma non si sapeva se la loro preferenza fosse una scelta consapevole o meno.
Drink diversi. Gli aye aye si nutrono di larve di insetto che estraggono dal legno marcio con l'aiuto di un lungo dito; ma nella stagione delle piogge, impiegano il 20% del loro tempo a sorseggiare il nettare dalla palma del viaggiatore (Ravenala madagascariensis). Quando il nettare zuccherino fermenta, con l'aiuto dei lieviti portati dagli impollinatori, il suo contenuto calorico aumenta. Il lori lento è invece ghiotto del nettare della palma Eugeissona, che raggiunge concentrazioni alcoliche pari al 3,8%.
cin cin! I ricercatori dell'università della California a Berkeley hanno offerto a due aye aye e un lori lento cinque "shots" di acqua zuccherina mista ad alcol in varie concentrazioni, che mimavano quelle del nettare in natura (da 0 a 5% per gli aye aye, e da 0 a 4% per il lori). Una tazzina di acqua del rubinetto è invece servita da test di controllo. La ricerca è stata pubblicata sul Royal Society Open Science.
Questa bevila tu! I primati hanno dimostrato di preferire i drink alcolici nel doppio dei casi, rivelando anche una certa avversione per l'acqua fresca. Gli aye aye sono persino tornati più volte a ispezionare con il loro dito il contenuto dei recipienti alcolici, quando il drink era terminato. Grazie all'enzima alcol deidrogenasi, ereditato probabilmente dall'ultimo antenato in comune con umani, scimpanzé e gorilla, i primati non hanno mostrato segni di ubriacatura.
Una piacevole eredità. Può darsi che i loro predecessori abbiano evoluto questo modo di metabolizzare l'alcol per potersi nutrire anche di frutti molto maturi. I primati capaci di digerire l'alcol hanno anche altri vantaggi evolutivi: possono annusarne più facilmente i vapori (e trovare prima il cibo) e sfruttare il rallentamento del metabolismo che l'alcol genera per immagazzinare riserve di grasso.