I ragni del genere Maratus, che in italiano si chiamano "ragno pavone" per ragioni piuttosto evidenti, sono tra gli aracnidi più spettacolari al mondo, dalla livrea coloratissima che serve ai maschi per attirare l'attenzione delle femmine, proprio come fanno gli uccelli che danno loro il nome. Tutte le 86 specie appartenenti al genere (a parte una che vive in Cina) si trovano in Australia, e 7 di queste sono, per così dire, fresche di giornata, visto che sono state da poco descritte sulla rivista Zootaxa da Joseph Schubert, aracnologo del Museum Victoria di Melbourne noto nell'ambiente come "Spider-Man".
Il cielo stellato sopra il ragno. Pur abitando in Australia, i ragni del genere Maratus sono di dimensioni tutto sommato modeste (raramente superano i 5 mm di lunghezza) e, pur producendo veleno, non sono pericolosi per noi esseri umani, essendo troppo piccoli per riuscire a bucare la nostra pelle e iniettarci tossine. Sono anche amatissimi dagli aracnofili e non solo, perché i colori e le fantasie che decorano il loro corpo – e che servono loro a corteggiare le femmine e fare a gara con altri maschi per chi ha la livrea più colorata – hanno pochi eguali nel mondo naturale.
Le sette nuove specie descritte da Schubert (responsabile della descrizione di 12 specie in totale di ragno pavone), le cui foto potete vedere qui sotto, sono tra le più scenografiche descritte finora: ce n'è una che sembra abbia una testa di mammifero sulla schiena, e un'altra, la preferita di Schubert, che «ricorda la Notte stellata di Van Gogh». Eccole qui sotto, accompagnate dal loro nome scientifico, che spesso contiene a mo' di omaggio un riferimento al nome della persona che ha segnalato la possibile nuova specie a Schubert.






