La fossa della Sonda, o fossa di Giava, è una delle fosse oceaniche più profonde del mondo; si trova in Indonesia, nell'area dell'isola di Giava, è lunga 3.200 km e raggiunge i 7,7 km di profondità - il punto più profondo dell'Oceano Indiano, e certamente non il luogo dove ci si aspetta di trovare un polpo.
E invece, come racconta uno studio pubblicato su Marine Biology, ci sono polpi anche a sette chilometri sotto la superficie dell'oceano, in particolare quelli che chiamiamo polpi Dumbo, appartenenti al genere Grimpoteuthis e che per la prima volta sono stati filmati a quelle profondità, battendo il precedente record, che era di 5 km.
In fondo al mar... Le immagini in realtà sono state girate nel 2019 usando quello che si chiama BRUV, baited remote underwater video, un sistema che prevede di attaccare un'esca a una telecamera di profondità controllata in remoto, e di calarla in luoghi difficilmente accessibili per riprendere gli animali attirati dal cibo. Oltre ad altri rappresentanti della fauna locale che i biologi già conoscono, la camera calata nella fossa di Giava ha catturato le immagini di vari esemplari di polpo Dumbo, prima a 5,7 km di profondità, poi alla soglia dei 7 km.
Nuovo record, nuova specie? Prima di questa spedizione, il record di profondità per un polpo apparteneva a un esemplare di Cirroteuthis muelleri, visto nel 1971 a 5 km di profondità. I Dumbo di cui stiamo parlando sono dunque i primi cefalopodi a venire fotografati sotto la soglia dei 6 km, che costituisce il limite superiore di quella che si chiama zona adopelagica, cioè la parte più profonda e inospitale dell'oceano, presente solo nelle fosse.
Alan Jamieson, uno degli autori dello studio, ritiene che «considerata la profondità a cui è stato trovato», si possa trattare di una nuova specie di polpo Dumbo (al momento se ne conoscono 13): «abbiamo fatto più di 400 spedizioni fotografiche e raramente vediamo un polpo, e non pensavamo certo che potessero spingersi sotto i 5 km».