Nel regno animale sono i più giovani e inesperti oppure quelli vecchi e malati a finire più frequentemente tra le grinfie di pericolosi predatori. Ma non è così per i cani della prateria dello Utah (Usa).
Lo scorso anno alcuni scienziati dell’università del Maryland hanno osservato un fatto curioso: le volpi (tra i principali predatori dei cani della prateria) hanno fatto strage di maschi adulti in piena salute, durante la stagione degli amori.
Di solito questi roditori, che vivono in gruppo, sono molto attenti e si avvisano l’un l’altro quando si avvicina un predatore. In questo modo tutti, anche i più deboli, si possono andare a rifugiare nelle tane. Ma non quando sono in amore, sembra. «I maschi – afferma John Hoogland che ha guidato la ricerca – sono così ossessionati dal sesso da non guardarsi dai predatori».