Può divorare una carota in pochi minuti, ma non è un coniglio. Guardate bene questa creatura: è un weta gigante della Little Barrier Island, in Nuova Zelanda ed è l'insetto più pesante che sia mai stato osservato. Pesa 71 grammi, quanto tre topi, ma nell'aspetto è decisamente più raccapricciante (a meno che non siate grandi appassionati di insetti, s'intende). Mark Moffett, la persona che tiene in mano l'ortottero, ama a tal punto questo animale (nome scientifico Deinacrida heteracantha) che l'ha cercato per due notti nella vegetazione dell'isola, fino a trovarlo in cima a un albero.
L'esemplare in questione è una femmina con un'apertura alare di 17,8 centimetri: si tratta del weta più grande mai trovato finora, nello specifico, di un "wetapunga", come è chiamato in lingua maori. Questi insetti sono ormai molto rari, e rintracciabili solo nelle isole più piccole della Nuova Zelanda. Dalle più grandi sono scomparse in seguito all'accidentale introduzione di ratti ad opera degli Europei. Dove i topi non sono stati introdotti, i weta sono rimasti senza molti predatori diretti e hanno quindi avuto la possibilità di ingrandirsi a dismisura.
Per riuscire a prendere in mano l'esemplare, Moffett gli ha offerto una carota. L'insetto l'avrebbe anche finita in breve tempo, ma l'esploratore gliel'ha tolta prima che fosse troppo tardi: «È una specie estremamente minacciata» ha spiegato «non volevamo che facesse indigestione».