Se vengono sorpresi da eventi eccezionali, come un forte acquazzone o vento, gli insetti perdono il controllo del volo non perché si bagnano, ma a causa dei danni alle delicate venature delle loro ali. Se un gocciolone arriva addosso a un moscerino, per lui avrà l’effetto di una palla di cannone: non volerà più, certo, ma a causa della "botta".
(Insetti a colazione - La nascita in diretta dell'insetto stecco più raro del mondo)
Leggerezza
Quanto agli insetti che talvolta si vedono dibattersi in una pozza d’acqua, sicuramente sono caduti perché “ammaccati”. Se non lo sono troppo e riescono ad arrampicarsi su uno stelo d’erba, si riprendono e tornano a volare. Ci sono poi quegli insetti che addirittura sull’acqua camminano. Lo possono fare perché sono leggeri, le loro zampe sono lunghe e coperte di peli, fitti e untuosi, che catturano bollicine d’aria. Si creano così dei cuscinetti che li fanno pattinare senza andare a fondo nell’acqua. Altre specie di insetti riescono invece a sfruttare la tensione superficiale del liquido, che è maggiore della pressione generata dal loro scarso peso.
Ai topi piace davvero il formaggio? Mangiare la punta delle banane fa venire mal di pancia? Inghiottire il chewing gum fa male? Tutte le leggende metropolitane da sfatare.
È vero che gli insetti bagnati non riescono a volare?
