Cane o gatto? La gara continua? E se si capisse meglio la loro natura per sfatare alcuni falsi miti che li mettono in concorrenza? Per farlo si potrebbe cominciare dalla loro storia evolutiva, che racconta bene sia la loro routine giornaliera, legata anche all'alimentazione, sia il loro rapporto con i proprietari con cui socializzano in modo diverso.
Per comprenderli si potrebbe partire dalle loro origini. Il gatto, per esempio, è sempre stato un cacciatore solitario, mentre il cane lavorava in gruppo. Il primo si dedicava a piccole prede, che mangiava solo lui, il secondo cercava animali di grossa taglia, che potessero essere condivisi tra molti.
Il cibo per il cane e il gatto, infatti, sono degli elementi caratterizzanti della giornata intorno a cui girano diverse dinamiche comportamentali.
I GATTI. I gatti mangiano più volte al giorno e lo fanno per ricaricare le energie. Essendo cacciatori solitari richiedono che il loro angolo per il cibo sia messo in posto tranquillo e che gli alimenti siano presentati bene, in ciotole pulite e che non ne compromettano il sapore. Meglio in acciaio o ceramica e non di plastica. E meglio mai vuote, per evitare qualsiasi stress da carenza di risorse.
I CANI. I cani hanno un rapporto con il cibo, e quindi una routine giornaliera, molto diversa. Possono dedicare più momenti al giorno per i pasti e spesso questi sono momenti sociali. Se ci fossero più cani in una casa, ci sarebbe una gerarchia in cui uno di loro farebbe da capo-branco e deciderebbe la "distribuzione" e l'accesso ordinato alle risorse. Anche per queste ragioni, il cane ama avere il cibo prima che il padrone si metta a tavola (sentendosi capo branco potrebbe volere la precedenza) e non gradisce essere osservato mentre mangia. Visto che si adegua molto alle abitudini e ritmi del proprietario, al contrario del gatto, tenta di ritagliarsi dei momenti privati e questo è quello privilegiato per lui. È vero, però, che ama gli stuzzichini durante la giornata e questi possono far parte di una strategia per rinforzare il rapporto uomo-animale.
Insomma, il modo di alimentarsi racconta molto del cane e del gatto, della relazione che instaurano con i proprietari sfata alcuni miti. Uno su tutti? Quello per cui uno sarebbe più indipendente e menefreghista e l'altro più socievole e affidabile. In realtà la loro natura originaria (legata al cibo) ne spiega l'indole.