Un branco di delfini catturato, venduto a un parco acquatico e trasportato su un jet a migliaia di km.
Pericoli vecchi e nuovi. Gli abitanti delle Isole Salomone tradizionalmente cacciano i delfini per mangiarne la carne e raccoglierne i denti da utilizzare come dote delle cerimonie nuziali. |
Quanto costa acquistare un delfino? Circa 260 euro. Almeno questa è stato il prezzo offerto da una società occidentale ai cacciatori di delfini delle Isole Salomon, l'arcipelago di 1000 isole a nord-est dell'Australia.
I circa 200 delfini catturati sono stati poi venduti sul mercato a più di 20 mila euro.
25 sfortunati esemplari sono stati dirottati su un cargo aereo e trasportati nel parco acquatico di Cancun, in Messico.
A tutti i costi. Il trasferimento però sembra aver violato le leggi internazionali sul commercio delle specie stabilite dal Cites (l'organismo che si occupa di commercio di animali in pericolo d'estinzione). E soprattutto non è stato privo di rischi: «Questa specie è abituata a vivere nelle acque fredde dell'Oceano Pacifico - sottolineano alcune organizzazioni ambientaliste - e in quelle messicane ci sono 28 gradi centigradi. Cambia la rete alimentare e l'habitat nel complesso, e quindi i delfini potrebbero subire un forte trauma fisico». Un secondo rischio è che i delfini delle Salomon mettano a repentaglio la salute delle specie che popolano le acque messicane portando delle infezioni.
Fatto sta che ai visitatori del parco acquatico di Cancan basterà pagare circa 86 dollari per nuotare con i mammiferi e circa 40 per baciarli o accarezzarli.
(Notizia aggiornata al 31 luglio 2003)