Il clone di un gatto c'è. Ed è in ottima salute. Peccato che abbia aspetto e carattere molto diversi dall'originale.
Rainbow, la gatta tricolore dalla quale è stata ricavata la cellula che ha generato il clone Cc. |
Si chiama Cc ovvero carbon copy (copia carbone), è una gattina, ed è il primo clone di animale domestico mai realizzato. Ormai ha un anno e gode di ottima salute, ma nonostante il suo Dna sia una copia perfetta e, a differenza del presunto clone bambino di Clonaid, certificata scientificamente, Cc ha aspetto e carattere completamente diversi da quelli di Rainbow, la donatrice dalla quale i suoi geni provengono. Cc è curiosa e giocherellona, Rainbow è timida e riservata. E ancora più sorprendente è la differenza di aspetto: Cc è bianca e tigrata in grigio, Rainbow è invece un calicut, ovvero un tricolore bianco, arancione e nero. Sia il carattere che il colore del mantello infatti non sono determinati unicamente dai geni, ma da un'interazione tra patrimonio genetico e ambiente. In più un clone non può certo ricordare quella forma di comunicazione che si crea tra padrone e animale domestico, utile per esempio per impartire comandi. Clonare un animale dunque, non sembra assolutamente garantire la creazione di una copia fedele all'originale.
Sfumatura anomala. Il caso di Cc dipende dalla particolarità genetica che genera il tricolore nei gatti, chiamata “inattivazione X”. I calicut sono sempre femmine. Uno dei due cromosomi X infatti contiene il gene per il colore arancio, l'altro quello per il colore nero. Perché siano presenti entrambi dunque, è necessario che l'individuo sia XX, ovvero femmina. Per ragioni non ancora spiegate scientificamente, ciascuna delle cellule che formano l'embrione, e non solo quelle del mantello, può durante lo sviluppo subire l'inattivazione di uno dei due geni del colore. L'inattivazione non avviene in modo uniforme. E probabilmente la singola cellula donatrice utilizzata per creare Cc era quella “sbagliata”: non conteneva l'informazione per la sfumatura desiderata.
(Notizia aggiornata al 27 gennaio 2003)