I ricci sono animali timidi e pacifici che usano i loro aculei solo per difendersi passivamente dai predatori. Gli aculei, che in realtà sono peli modificati, sono lunghi dai 2 ai 3 centimetri e gli adulti ne possiedono da 6.000 a 8.000.
La femmina ha la vagina posta all’estremità posteriore dell’addome e questo facilita il compito del maschio. Inoltre la femmina permette al maschio di montarla dorsalmente inarcando il corpo verso il basso. In questa posizione appiattisce ulteriormente il manto di aculei. Il maschio è aiutato anche dalle dimensioni del pene, lungo poco meno del suo corpo.
Diverse posizioni. Diversa è la strategia dell’istrice, un roditore (i ricci appartengono invece agli insettivori), che prevede un rituale pre-nuziale complesso. La femmina disponibile all’accoppiamento abbassa gli aculei dorsali e solleva la coda. Il maschio si alza sulle zampe posteriori e si appoggia solo leggermente al suo dorso con le zampe anteriori.