Non è solo una leggenda: le capre si arrampicano davvero sugli alberi, anche se la pianta non dev’essere troppo alta e non deve avere un tronco perfettamente verticale e liscio. Questi animali, infatti, come quasi tutti gli appartenenti alla sottofamiglia delle Caprinae, hanno uno zoccolo particolare. A differenza di quello del cavallo, quello caprino è formato da due “unghie” robuste, sotto le quali c’è un cuscinetto morbido ma resistente.
(Perché si dice "salvare capra e cavoli"?)
Peso distribuito
Quando l’animale posa la zampa a terra, il suo peso si trasferisce alle due unghie: queste si allargano in modo da presentare un’area più ampia, che conferisce quindi una presa più salda sulla superficie dove l’animale cammina o si arrampica (esistono anche capre “scalatrici”). Inoltre, il cuscinetto fornisce una presa addizionale, che permette alle capre di avere il piede sicuro su qualsiasi superficie. I rami degli alberi, specie quelli curvati dal vento dei deserti, hanno una corteccia molto scabrosa, che ben si presta alle abilità “arrampicatrici” delle capre.
(Anche le capre imparano un accento)