Affrontare un trasloco è sicuramente una situazione un po’ pesante e delicata per il cane ma soprattutto per il gatto.
Questo perché il gatto è un animale molto abitudinario e il cambio di casa potrebbe essere avvertito come un evento piuttosto stressante in quanto porta con sé tutta una serie di cambiamenti a livello di percezione visiva, acustica e olfattiva e il gatto potrebbe perciò sentirsi spaesato.
È molto importante cercare di fare abituare il gatto o il cane sia alla fase del trasloco (presenza di scatoloni, di persone estranee, confusione) sia all’entrata nella nuova abitazione.
Si possono associare i preparativi del trasloco a qualcosa di estremamente piacevole per il gatto, come ad esempio il gioco, si può sfruttare la tendenza dei gatti a giocare con gli scatoloni vuoti e tenere gli scatoloni pieni in una stanza preclusa al gatto.
Portare il cane nella nuova casa prima del trasloco, in modo che possa familiarizzare con l’ambiente, e fare in modo che questo nuovo contesto sia associato a qualcosa di estremamente bello e piacevole (ad esempio fargli trovare dei giochi, o qualche premio in cibo particolarmente gradito).
Per quanto riguarda il gatto, distribuire il suo odore nella casa nuova, passando sugli stipiti di porte e finestre una garza con la quale si è strofinato precedentemente la sua guancia. Questo per raccogliere alcune sostanze (feromoni), secreti dalle ghiandole poste ai lati del muso del gatto. I feromoni lasciati in alcuni punti della nuova casa daranno al gatto la sensazione di trovarsi in un ambiente familiare.
È importante cercare di far vivere il meno possibile al gatto l’evento del trasloco: per questo motivo sarebbe meglio chiuderlo in una stanza con tutti i suoi giochi, la sabbia e la sua cuccia in modo che non possa vedere cosa sta succedendo.
All’arrivo nella casa nuova è meglio lasciare il gatto nel suo trasportino aperto in una stanza chiusa con a disposizione tutte le sue cose (sabbietta, cuccia, giochi, ciotola della pappa e dell’acqua). Ampliare il territorio del gatto in modo graduale, soprattutto se sembra spaventato dal nuovo ambiente; fargli conoscere una stanza per volta senza mai forzarlo ad andare da qualche parte.
Nella nuova casa tenere tutti i vecchi oggetti del gatto o del cane senza lavarli, in modo che conservino il suo odore.