Quando hanno bisogno di qualcosa gli scimpanzé si aiutano tra loro anche se non sono parenti. Questi animali, infatti, riescono a intrecciare buone relazioni anche con esemplari che non appartengono alla loro famiglia. Almeno secondo un nuovo studio condotto dall’università del Michigan su un gruppo di scimmie del Kibale National Park (Uganda). Una volta registrati tutti i legami parentali tra gli esemplari (con l’analisi del Dna), gli scienziati hanno osservato le varie forme di collaborazione che avvenivano nel gruppo e hanno individuato 753 alleanze strette per combattere i nemici e 421 offerte per la condivisione del cibo. E cosa strana per i ricercatori la maggior parte di queste coalizioni non erano tra parenti (di solito i fratelli nati da una stessa madre si aiutano molto tra loro). E tutti gli scimpanzé nel periodo in cui sono stati osservati hanno collaborato con qualcuno con cui non avevano nessun legame di sangue.
Per Kevin Langergraber, che ha guidato la ricerca, questo comportamento è tutt’altro che disinteressato. Proprio come gli umani, infatti, gli scimpanzé spesso fanno un favore al loro prossimo aspettandosi che venga loro restituito al momento del bisogno.
Nella foto: tre scimpanzé maschi del Kibale Park impegnati in una sessione di “grooming” (pulizia). © John Mitani