Cosa hanno in comune il geco e la cozza? La grande capacità di aderire a qualunque superficie, seppure in modo differente: l'uno lo fa all'asciutto, l'altra nel bagnato! Scienziati dell'Illinois hanno studiato questi due modi di "appiccicare" per creare una colla portentosa: il "geckel", combinazione di Gecko e Mussel (geco e cozza in inglese).
Un geco avvinghiato ad una cozza: imitando le caratteristiche di questi due animali gli scienziati hanno creato una colla portentosa, "il geckel". |
Appiccicosi per natura
Il geco può tranquillamente passeggiare su qualsiasi superficie, anche su vetri verticali; per farlo sfrutta l'attrazione molecolare che esercitano i piccoli peli che ricoprono le sue zampe, chiamata forza di Van der Waals (vedi anche "Come si attacca il geco"). La cozza, dal canto suo, resta attaccata agli scogli anche sott'acqua, saldandosi fortemente alle superfici grazie a una proteina contenuta nei suoi filamenti di cheratina (vedi "Appiccicosa come una cozza").
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Dopo avere studiato a fondo le proprietà di questi due animali, gli scienziati della Northwestern University, in Illinois, hanno provato a riprodurle in laboratorio. Il risultato di questo studio è un polimero sintetico adesivo che funziona nell'acqua e si può riutilizzare più volte. È stato costruito imitando la struttura delle zampe del geco, con uno strato di microscopici "peli" di silicone. Il tutto è stato poi intriso in una soluzione a base di aminoacido 3,4-L - diidrossifenilalanina (DOPA), lo stesso contenuto nelle proteine prodotte dalle cozze.
Sognando Spiderman
Nell'attesa di costruire scarpe che permettano di camminare su grattacieli, mimando le imprese di Spiderman, per adesso gli scienziati prevedono possibili applicazioni solo in ambito sanitario, ad esempio nella creazione di cerotti impermeabili. Questo anche perché allo stato attuale il prodotto è efficace solo in piccole dimensioni (1 cm quadrato).
(Notizia aggiornata al 27 luglio 2007)