Animali

Caro orso, ti abbatto...

Una delibera della Giunta della Provincia autonoma di Trento autorizza l'abbattimento di un "orso dannoso". Ecco cosa rischiano i plantigradi che vivono tra Alpi e Dolomiti.

C'è l'orso polare, l'orso marsicano, l'orso bruno e, da qualche settimana, anche l'orso dannoso. Lo si evince da una recente (2014) delibera della Giunta della Provincia autonoma di Trento che spiega, senza troppi giri di parole, la sorte alla quale andranno incontro i plantigradi nostrani che non rispetteranno le regole: se assalteranno capi di bestiame, se danneggeranno colture, se insomma si comporteranno da orsi, potranno essere catturati (tecnicamente "eliminati per captazione") e abbattuti. Con buona pace degli ambientalisti e di tutti coloro che negli ultimi anni si sono battuti per far tornare questo grande animale sulle montagne del nostro Paese.

Orsi fuorilegge. L'orso, insomma, da testimonial del volto più selvaggio e accattivante del Trentino Alto Adige, si è trasformato in un ospite scomodo. E se il Ministero dell'Ambiente darà l'OK (già anticipato ma non ancora confermato), gli orsi disobbedienti verranno passati per le armi. Eventualità attualmente non prevista dalle normative vigenti nemmeno in caso di attacco all'uomo.

Psycho orso. A scatenare la sete di vendetta delle amministrazioni locali sembra essere stato M4, un esemplare di orso bruno di origine slovena che da qualche settimana, dopo aver oltrepassato l'Adige, si aggira per il Trentino Orientale aggredendo pecore, mucche e capre. Secondo le autorità si tratterebbe di un "comportamento deviato", visto che l'animale si limiterebbe ad uccidere le prede senza cibarsene.

E così per porre fine alla scia di sangue lasciata da questo serial killer in versione Yoghi non resterebbe altra strada se non quella dell'abbattimento. Ma… uno zoo? Un parco naturalistico? Non potrebbero rappresentare una valida soluzione per il contenimento dell'esuberanza di M4? Secondo gli esperti no: M4 sarebbe così fragile e psicologicamente compromesso da essere incompatibile con la vita in cattività.

Dolce morte. Ma i cacciatori aspettino a gioire e a caricare i fucili: secondo quanto previsto dalla legge gli orsi da eliminare verranno catturati e poi soppressi con un'eutanasia.

Il precendente. Lo scorso febbraio in Val Poschiavo, nel cantone svizzero dei Grigioni, era stato abbattuto l'orso M13 che dal Trentino si era spostato fin nel territorio della confederazione elvetica. Insensibile alle azioni di dissuasione, anche M13 aveva il vizio di attaccare il bestiame e in un'occasione, era anche riuscito ad entrare in una baita disabitata dove aveva fatto razzia di patate.

30 luglio 2014 Rebecca Mantovani
Ora in Edicola
Scopri il mondo Focus. Ogni mese in edicola potrai scegliere la rivista che più di appassiona. Focus il magazine di divulgazione scientifica più letto in Italia, Focus Storia per conoscere la storia in modo nuovo ed avvincente e Focus Domande & Risposte per chi ama l'intrattenimento curioso e intelligente.

Dalle antiche civiltà del mare ai Romani, dalle Repubbliche marinare alle grandi battaglie navali della Seconda guerra mondiale: il ruolo strategico che ha avuto per la storia – italiana e non solo - il Mediterraneo, crocevia di genti, culture, merci e religioni. E ancora: cento anni fa nasceva Don Milani, il sacerdote ribelle che rivoluzionò il modo di intendere la scuola e la fede; nella mente deigerarchi nazisti con gli strumenti del criminal profiling; le meraviglie dell'Esposizione Universale di Vienna del 1873, il canto del cigno dell'Impero asburgico.

ABBONATI A 29,90€

Attacco al tumore: le ultime novità su terapie geniche, screening, cure personalizzate, armi hi-tech. Inoltre: lo studio dell’Esa per la costruzione di una centrale fotovoltaica nello Spazio; dove sono le carte top secret sulla guerra in Ucraina; il cambio climatico ha triplicato le grandinate in Europa e, soprattutto, in Italia; quali sono le regole di convivenza tra le piante degli habitat “a erbe”.

ABBONATI A 31,90€
Follow us