Se per noi avere un buon profumo è per lo meno auspicabile, per alcuni insetti è una questione di sopravvivenza. I bruchi di alcon blu (maculinea alcon), una rara farfalla azzurra che si trova solamente nella penisola dello Jutland (Nord Europa), hanno addirittura imparato a modificare il proprio odore per camuffarsi tra le larve di alcune formiche e mangiare a sbafo: lo affermano alcuni ricercatori dell'Università di Copenaghen. L'odore modificato delle larve può ingannare a tal punto le formiche myrmica (myrmicinae) da indurle a riservare loro tutte le scorte di cibo, anche a costo di far rimanere a bocca asciutta l'intero formicaio. Di fronte a un simile raggiro, secondo i rilievi degli entomologi, le formiche hanno reagito con le stesse armi chimiche, cambiando il proprio odore grazie a una mutazione genetica. Questa forma di difesa si sviluppa però solo se le formiche ospiti non entrano in contatto con altre colonie, in aree non infestate dai bruchi e perciò prive di questo "gene antiparassiti". Una gara evolutiva in piena regola, senza esclusione di colpi, né di odori. [EI]