Sul finire degli anni Novanta, a Singapore, un gruppo di scienziati creò in laboratorio un nuovo tipo di pesce. O meglio: presero i pesci zebra (Danio rerio), comunissimi ciprinidi d'acquario nativi dell'Asia, e li modificarono geneticamente di modo da renderli fluorescenti. L'idea era quella di creare degli animali-sentinella, nei quali la fluorescenza si attivasse solo in presenza di sostanze tossiche nell'acqua.
modificati per brillare. Ma i GloFish, così vennero chiamati (da glow, brillare, e fish), erano anche molto spettacolari da vedere, e divennero così un prodotto commerciale, uno dei più ricercati dagli acquaristi di tutto il mondo – in particolare i principianti, visto che i ciprinidi sono particolarmente resistenti. E proprio questa loro resistenza è uno dei motivi per cui, 20 anni dopo, i pesci fluorescenti sono diventati un pericolo per gli ecosistemi fluviali del Brasile, come rivela uno studio pubblicato su Studies on Neotropical Fauna and Environment.
Esistono GloFish di tutti i colori, o quasi, che hanno nomi altisonanti e spettacolari quanto il loro aspetto: Electric Green (verde elettrico), Starfire Red (rosso fuoco stellare), Galactic Purple (viola galattico); e siccome sono facili da allevare e si vendono come il pane, gli allevamenti di ciprinidi fluorescenti sono diffusi un po' in tutto il mondo. E come succede sempre quando si introduce una specie aliena in un altro luogo, alcuni esemplari sono riusciti a scappare dalle loro vasche e a disperdersi nell'ambiente: è quello che è successo nella Foresta Atlantica, nel sud-est del Brasile, uno dei luoghi più ricchi di biodiversità del mondo.
I pesci zebra fuggitivi. Secondo André Magalhães, primo autore dello studio che ha scoperto i fuggitivi, questi pesci zebra sono fuggiti da un allevamento nella regione di Muriaé, nello stato di Minas Gerais: nell'area ci sono qualcosa come 4.500 pozze d'acqua di varie dimensioni, tutte collegate alla rete di fiumi e torrenti che scorrono nella foresta, e tutte invase dai GloFish.
La presenza dei GloFish è ovviamente un problema, come ogni volta che una specie aliena invade un'area non sua. E i pesci fluorescenti sono particolarmente dannosi per la fauna locale. Innanzi tutto, anche loro si devono nutrire: il loro cibo preferito sono invertebrati di tutte le dimensioni, e siccome si tratta di pesci voraci la loro presenza rischia di lasciare a bocca asciutta la fauna locale.
fauna fluviale a rischio. Inoltre, i GloFish da allevamento dovrebbero essere sterili per definizione, ma il team che ha studiato le popolazioni brasiliane ha scoperto almeno due popolazioni diverse che non hanno questo problema: non solo si riproducono regolarmente una volta al mese, ma raggiungono la maturità sessuale molto presto, e possono quindi produrre più prole nel corso della loro vita.
Ci si potrebbe chiedere se il fatto di essere fluorescenti non sia un problema per loro, un modo per attirare i predatori; la risposta è che, almeno nelle aree studiate, i pesci zebra non hanno predatori, e possono riprodursi indiscriminatamente. Il rischio che dal Minas Gerais si diffondano nel resto del Paese è dunque altissimo, e le conseguenze di un'invasione su questa scala imprevedibili.








