Dura la vita, per i maschi di topi (Damaliscus lunatus jimela), un'antilope africana: c'è un periodo dell'anno in cui le femmine sono talmente ossessionate dal sesso da arrivare ad aggredirli pur di avere un rapporto. E i poveretti devono spesso sfuggire alle loro avances per non rimanere a corto di sperma.
Alcuni etologi della Zoological Society of London hanno osservato il comportamento di un gruppo di antilopi della riserva Nazionale Masai Mara, in Kenia. Le femmine sono feconde per un solo giorno all'anno, che cade per tutte nello stesso periodo: riuscire a rimanere incinte è quindi una lotta contro il tempo e la concorrenza. E non è detto che il primo partner che capita riesca nell'intento; così nel suo giorno fertile ogni femmina ha in media quattro partner, con i quali s'incontra più volte.
Per i maschi invece la priorità è distribuire le proprie energie riproduttive a quante più femmine possibile: tra un'antilope nota e una sconosciuta, sceglieranno la seconda. Le partner scartate allora provano a farsi notare assalendo il maschio, che spesso deve respingerle con la forza: un comportamento insolito in natura, in cui prevalgono femmine ritrose e maschi insistenti. Ma periodi fertili sincronizzati e rapporti promiscui rendono i maschi una risorsa limitata, da conquistare a tutti i costi.