Come si uccide uno scorpione senza farsi pungere, come si ferma un millepiedi che tenta la fuga? Son tutte cose che i suricate – parenti delle manguste – imparano dai loro “insegnanti”.
I piccoli suricate devono imparare da subito come mangiare uno scorpione senza farsi pungere. Foto: © Sophie Lanfear. |
Il suricate è un mammifero della famiglia delle manguste, che vive in grossi gruppi formati da circa 40 esemplari, dove solo il maschio e la femmina dominanti provvedono all’80% della prole. Ma, come hanno osservato in Sud Africa alcuni scienziati dell’università di Cambridge, tutti gli adulti del gruppo danno una mano nell’educazione dei più piccoli.
Istruzioni per l’uso
Anche perché diversamente dagli altri mammiferi (compresi i primati) che imparano a procurarsi il cibo semplicemente osservando gli adulti all’opera, i piccoli suricate hanno bisogno di molte attenzioni e di veri e propri insegnanti durante i primi mesi di vita.
|
Insegnanti molto speciali
I compiti che gli adulti di suricate svolgono in presenza dei piccoli, quindi, non portano nessun immediato vantaggio per loro, ma hanno solo uno scopo dimostrativo. Questo comportamento, secondo gli esperti, è alla base dell’insegnamento attivo, che finora era considerata una caratteristica unica degli esseri umani (a parte probabilmente le formiche che secondo un recente studio potrebbero insegnare ai piccoli come trovare le prede).
Un addestramento così impegnativo forse dipende dalla pericolosità del “menu”. Il veleno di uno scorpione è in grado di uccidere un uomo e se i piccoli suricate non imparano a "maneggiarlo" con cura potrebbe essere rischioso per la sopravvivenza stessa della specie.
(Notizia aggiornata al 14 luglio 2006)