Curioso animale, la Mantis religiosa, il cui nome - mantide - deriva dal greco mantis, che sta per profeta: "religiosa" è un di più per questo insetto inquietante e dall'aspetto un po' alieno che si nutre di ragni, insetti, compagni di sesso e, come da poco si è scoperto, anche di uccelli.
Carnivori e cannibali dal temibile arto raptatorio, si nutrono in genere di altri insetti e piccoli artropodi, ma arrivano a cacciare anche minuti vertebrati come rane, lucertole, salamandre e serpenti. Finora però nessuno sospettava che uccidessero sistematicamente anche uccelli.
Eppure pare un'abitudine globale: un gruppo di ricercatori svizzeri e statunitensi ha dimostrato che 12 diverse specie e 9 generi di mantidi diffuse in 13 diversi paesi e in tutti i continenti (tranne l'Antartide) sono in grado di finire e mangiare uccelli di 24 diverse specie.
Dei 147 casi riportati, il 70% è stato osservato negli Stati Uniti, dove le mantidi catturano spesso i colibrì nelle piante da giardino che i pennuti, ignari, impollinano. Tra le vittime più frequenti c'è il colibrì golarubino (Archilochus colubris), 9 cm di lunghezza - le femmine di mantide raggiungono i 7,5.
I nostri errori. Qualche decennio fa diverse specie di mantidi furono introdotte negli Stati Uniti come arma per il controllo dei parassiti infestanti. Oggi quegli insetti sempre affamati rappresentano una minaccia per diverse popolazioni di uccelli.