La stragrande maggioranza dei cani ha la passione per il gioco del "fetch", come si dice in inglese: farsi lanciare qualche oggetto (un bastoncino, una pallina…), inseguirlo e riportarlo a chi l'ha tirato, con un bel sorriso soddisfatto sul muso.
Ebbene, anche i gatti apprezzano questo gioco, anche se non con la stessa passione: lo dice uno studio pubblicato su PLOS One che ha analizzato il comportamento di migliaia di gatti e cani domestici e ha scoperto che anche i primi si divertono a inseguire e riportare le cose, anche se non sappiamo ancora come mai.
Anche i gatti riportano. Già nel 2023 era uscito uno studio che dimostrava come molti gatti domestici si divertissero a giocare al riporto pur senza aver ricevuto un addestramento specifico; ma quello studio coinvolgeva solo gatti che già si sapeva avessero questa passione.
Il nuovo lavoro, invece, ha analizzato il comportamento di 8.000 gatti domestici di ogni genere, scoprendo che il 41% di questi riporta gli oggetti se gli vengono lanciati; in più, quasi il 60% si diverte a trasportare oggetti in giro, e il 40% sceglie quando cominciare a giocare portando un suo giocattolo al padrone.
Selezione o talento naturale? Il risultato è ancora lontano dalle cifre raggiunte dai cani (su 73.000 analizzati, il 78% amano questa attività), ma per questo c'è una spiegazione molto semplice: i cani sono stati addestrati per migliaia di anni a varie attività, tra cui quella del riporto, ed è quindi normale che questo gioco sia parte del loro repertorio.
I gatti, invece, lo praticano anche se non sono mai stati selezionati per questo compito. La spiegazione più semplice è che anche i felini si divertano a riportare le cose, tanto è vero che la probabilità che un gatto pratichi il riporto sale se è maschio e soprattutto se è un animale esclusivamente domestico, che ha quindi meno stimoli esterni per giocare.