Gli scimpanzé sono la specie animale più strettamente imparentata con l'uomo, e per questo condividono con noi diverse caratteristiche: uno studio pubblicato su Nature Communications ha indagato il comportamento di questi primati in società, e in particolare la loro capacità di collaborare con membri del proprio gruppo durante le lotte con individui rivali. I risultati hanno evidenziato che, quando si trovano in conflitto con gruppi vicini, gli scimpanzé non esitano a cooperare con i compagni per vincere la battaglia, appoggiandoli e rischiando anche la vita pur di proteggerli, in un atteggiamento di collaborazione tipicamente umano.
lottare insieme. I ricercatori hanno osservato tre comunità di scimpanzé del Taï National Park in Costa d'Avorio, documentandone le relazioni sociali, il range territoriale e gli incontri con membri di altri gruppi. Analizzando centinaia di scontri, vocali e fisici, avvenuti tra i primati negli ultimi 55 anni, gli studiosi hanno rilevato che la decisione se prendere o meno parte alle lotte era subordinata a tre fattori: la partecipazione di un gran numero di individui, di un parente materno o di propri simili non imparentati, ma uniti da un legame sociale (in altre parole, "amici").
«Gli scimpanzé non partecipano in lotte rischiose tra gruppi solo quando sono in tanti a farlo», spiega in un articolo di Ecology & Evolution Liran Samuni, capo dello studio, «ma lo fanno soprattutto quando chi va a combattere è un individuo importante per loro». Secondo Catherine Crockford, co-autrice dello studio, «in combattimento questi primati preferiscono avere al proprio fianco un membro del proprio gruppo di cui si fidano, anche se non è un familiare».
Questa ricerca rientra in uno studio più ampio in cui si cerca di comprendere in che modo le lotte influenzano la vita interna al gruppo. La competizione con i rivali ha un impatto negativo sulla riproduzione degli scimpanzé e sul loro range territoriale; tuttavia, gli scontri con i nemici aumentano la coesione interna al gruppo e riducono la probabilità di diserzione in battaglia.
Gli scimpanzé combattono con gruppi rivali tenendo conto delle alleanze di compagni che li supportano e li difendono in caso di attacco: un comportamento tipicamente umano che, esteso su larga scala, ricorda quello delle cooperazioni internazionali tra Paesi durante un conflitto.